Archaeology for a young future. How an archaeological site in Syria has come to stand as a symbol of pride in the past and of hope for the future. An exhibit at the American University of Beirut Giorgio Buccellati and Yasmine Mahmoud Mozan: The Urkesh Press, 2017. |
L'archeologia ha a che fare con un passato lontano. Ma oggi, in Siria, l'archeologia racchiude una una promessa per un futuro giovane. Un "futuro giovane" perché i giovani sono al centro delle dinamiche che proiettano la Siria verso il proprio futuro, ma anche un "futuro giovane" perché l'archeologia vi entra con nuovo vigore. Così, è l'archeologia in quanto tale che si riscopre giovane. Come mostra questo catalogo, alla mostra di Beirut abbiamo raccontato un episodio particolare di questa nuova archeologia giovane e del suo nuovo e giovane futuro. Abbiamo descritto la storia di un sito archeologico, Tell Mozan, che ha resistito alla prova della guerra accettandola come una sfida; è la storia della straordinaria sinergia tra gli archeologi e delle comunità locali, trovando tutti una forte comunanza in un solido senso di valori condivisi. |