Questo volume è il catalogo di una mostra presentata a Rimini in occasione del "Meeting per l'Amicizia tra i Popoli" (19-25 agosto 2016).
Pur se remoto e di difficile accesso, il territorio della Georgia, insediato nella seconda più alta catena montuosa d’Europa, fu uno dei primi ad aprirsi alla Cristianità, già nel IV secolo d.C. Questo diede origine a una stupefacente fioritura di arte e architettura.
La mostra ha presentato questa straordinaria ricchezza, mostrando nei dettagli l’unicità di questa tradizione. Nel suo relativo isolamento geografico, la Georgia riuscì a sviluppare una tematica e uno stile del tutto propri, con un sorprendente realismo che si contempera mirabilmente, sia negli affreschi che nelle icone, con la spiritualità ieratica dell’arte a noi nota soprattutto grazie al mondo bizantino.
La Georgia contemporanea attinge a questa lunga tradizione, divenendo così capace di ritrovare nuova vita nelle radici profonde della propria identità che neppure il periodo sovietico riuscì a estirpare.
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